BASKET, IL CUS MOLISE COMPIE L’IMPRESA CON TORINO E CENTRA LA SEMIFINALE

CUS TORINO          66

CUS MOLISE           74

(9-13, 27-33; 35-47)

Cus Torino: Maccario 3, Stola 20, Tarenzi 9, Russano 4, Ripepi 12, Di Matteo 3, Perino, Poggio, Fiore 9, Caratozzolo 5. All. Marcelissi.

Cus Molise: La Porta 10, Avarello ne, Lorusso, De Gregorio 26, Minchella 9, Sarracino ne, Patani 22, Sciusco 2, Piano, Tondi 3, Spina, Bernardo. All. Filipponio-Sabatelli.

Arbitri; Valerio di Ferrazzano e Palazzo di Campobasso.

Note: fallo antisportivo a Tondi.

A distanza di un anno l’impresa si ripete. Il Cus Molise Basket conquista la semifinale del campionato Nazionale Universitario 2018. Lo fa giocando con il cuore e con i denti al cospetto di un Cus Torino che ha lottato ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca contro la forza d’urto di un quintetto, quello di Filipponio e Sabatelli, che ha gettato sul parquet sudore, gambe e cuore. La partenza sprint è dei padroni di casa che vanno subito 5-0. Torino prova a rientrare ma si imbatte in un’attenta difesa avversaria. Il Cus Molise gioca bene, trova soluzioni pulite al tiro e alla fine del primo periodo è Spina a piazzare il tiro del 9-13. Nel secondo periodo il Cus Molise mantiene le distanze giocando con intelligenza e affondando i colpi con regolarità. I piemontesi provano a rimanere aggancia alla partita ma non ci riescono. La selezione dell’Ateneo molisano riesce ad andare al riposo lungo avanti di sei lunghezze. Ma è nella prima parte della ripresa che la squadra di casa piazza l’allungo decisivo che porterà alla vittoria. La Porta suona subito la carica con un paio di triple e belle giocate che consentono al Cus Molise di allargare la forbice. I punti di uno strepitoso De Gregorio, ben spalleggiato da Patani (sempre prezioso per esperienza e qualità delle giocate) mettono in cassaforte la partita e la semifinale. Il più dodici con il quale si chiude il terzo periodo indirizza in discesa la contesa per i locali. Negli ultimi 10’ di partita i ragazzi di Filipponio e Sabatelli giocano senza rischiare nulla e mettono in cassaforte la semifinale. La storia si ripete così come l’impresa fatta a Catania. “I ragazzi sono straordinari – afferma al termine del confronto il coach Rosario Filipponio – non era facile ripetersi dopo Catania e ci siamo riusciti. Siamo felici perché giochiamo in casa e speriamo di riuscire a toglierci ancora qualche soddisfazione. Domani contro il Cus Bologna non sarà una gara semplice perché hanno un roster lungo e di qualità ma ce la metteremo tutta per vincere un’altra partita”.