FUTSAL, IL CUS CAMERINO CONQUISTA IL TITOLO. IL CUS NAPOLI SI ARRENDE A UN MINUTO DALLA FINE PER 3-2

CUS CAMERINO- CUS NAPOLI 3-2

Marcatori: 15′ Balzamo (C); 16’08” Calabrese (N); 16′ 31” De Simone (N); 6′ s.t. Baiocchi (C); 19′ s.t. Baiocchi (C).

CUS CAMERINO: Iacoponi, Carnevali, Balzamo, Ricci, Cassisi, Banchetti, Baiocchi, Valeri. All. Bisbocci.

CUS NAPOLI: Liccardo, Calabrese, Calorico, Cappella, De Simone, Fabbrini, Imparato, La Montagna, Palmieri, Solombrino, Vito. All. Gargiulo.

Una partita dai ritmi molto bassi premia il Cus Camerino. I marchigiani, dopo aver perso la finale dello scorso anno proprio contro il nostro Cus Molise, ironia della sorte trovano il titolo di campioni d’Italia universitari proprio a Campobasso. Il successo contro il Cus Napoli arriva a un minuto dalla fine fissando il punteggio finale sul 3-2. Bravo il Camerino a fare la sua partita sulla difensiva senza alzare i ritmi, potendo contare solo su pochi effettivi della rosa; demerito del Napoli, invece, non aver provato a pressare e sfiancare gli avversari “contati”. I partenopei si sono adeguati al ritmo degli avversari e alla fine sono capitolati a pochi secondi dai supplementari.

Partita lenta sin dall’inizio, complice anche il quinto giorno consecutivo di gare. La gara s’infiamma intorno al 15′ quando il Camerino riesce a trovare il vantaggio con una conclusione deviata di Balzamo. Passa soltanto un giro di lancette e il Napoli trova il pareggio con Calabrese, bravo ad accentrarsi dalla sinistra del campo e a battere il portiere marchigiano sul primo palo. Minuto di fuoco per i partenopei che approfittano dello sbandamento del Camerino e 30 secondi dopo il gol del pari trovano anche quello del sorpasso con De Simone che con un tiro di prima intenzione gonfia ancora la rete per il 2-1 con cui si torna negli spogliatoi.

I marchigiani vogliono subito il pari e iniziano dal primo minuto con il portiere di movimento. Ma è il Napoli ad andare vicino al gol che avrebbe tramortito gli avversari al 4′ della ripresa: De Simone e Calabrese centrano due volte il palo nella stessa azione. A 5′ 30” ci prova il Camerino ancora con il quinto uomo di movimento, ma il tiro da fuori si spegne di poco sul fondo. Al 6′ il gol del pareggio con una puntina da fuori di Baiocchi che sorprende il portiere napoletano. Passano due minuti e il Cus Napoli per poco non rimette la testa avanti: sul tiro forte e angolato di Imparato è provvidenziale la parata di piede in spaccata di Liccardo. Al 12′ la situazione si fa delicata per il Cus Camerino che commette il quinto fallo e che quindi si espone al rischio tiro libero. Quando la partita sembra correre verso i tempi supplementari, però, il Napoli concede una ripartenza agli avversari e Baiocchi con un’altra puntina infila la palla quasi sotto l’incrocio dove Iacoponi non può proprio arrivare. A questo punto è il Napoli che prova a giocarsi la carta del portiere di movimento e al 26” sfiora il pari con un bel tiro di Solombrino su cui Liccardo deve superarsi portando il Camerino in trionfo.

* Il bronzo è andato pari merito a Cus Caserta e Cus Catania, sconfitte in semifinale rispettivamente da Cus Napoli e Cus Camerino.