Tra le stelle che hanno calcato i campi di gara dei Campionati Nazionali Universitari ha brillato anche quella di Chiara Vignolini, ginnasta ritmica di livello internazionale, che ha incantato la platea del Palaunimol con i suoi esercizi che hanno ricamato l’aria in un arcobaleno di emozioni. Chiara, nell’occasione, ha anche festeggiato il suo 18esimo compleanno con tanto di torta offertale dallo staff del Cus Molise. “E’ stata veramente una giornata speciale – ha detto – e inizialmente non ero certo entusiasta dell’idea di passare il giorno del mio 18esimo compleanno per la maggior parte in treno, ma le ore di viaggio sono state più che ricompensate (è tesserata per la società Raffaello Motto di Viareggio, ndr). E’ stato un onore potermi esibire di fronte a tutte quelle autorità e in una manifestazione così importante. Sono rimasta veramente colpita dall’affetto del pubblico, dal vedere le persone adulte divertirsi e applaudire e dagli occhi meravigliati delle bambine che mi lasciavano con la speranza di essere riuscita a coinvolgerle in questo bellissimo sport. Ringrazio ancora l’organizzazione per i fantastici fiori, la torta e per lo speciale compleanno che mi ha fatto passare”.    Ha solo 18 anni, Chiara, ma già nel 2015 ha fatto la sua prima apparizione in serie A sorprendendo un po’ tutti. “Non ho praticato molti sport – ha ricordato – perché mi sono quasi subito appassionata a questo, ma credo che ogni disciplina regali sempre grandi soddisfazioni a prescindere dal risultato. Lo sport inizia come un gioco per poi diventare più impegnativo, ma anche emozionante. In particolare, la ginnastica ritmica ti dà la possibilità di iniziare a giocare con i piccoli attrezzi per poi trasformare gli esercizi in vere opere d’arte”. Rimanere ad alti livelli e contemporaneamente riuscire nello studio, però, “è questione di abitudine, ma è comunque abbastanza difficoltoso. E’ necessaria – ha proseguito la ginnasta – una grande organizzazione in modo da poter sfruttare il poco tempo che abbiamo a disposizione”. E Chiara Vignolini, finora, ci è riuscita benissimo trasmettendo emozioni a chi la guarda. Chiedere lumi in merito al pubblico (estasiato) del Palaunimol che si augura di tornare presto ad ammirarla.