VERSO I CNU: NEL VOLLEY FEMMINILE IL CUS MILANO PUNTA ALL’ORO

Non usa giri di parole Alice Redaelli, capitano del Cus Milano volley femminile che nella fase finale dei Campionati Nazionali Universitari 2018 punta senza mezzi termini alla medaglia d’oro. “Le prospettive non sono differenti rispetto a quelle degli ultimi anni – assicura la giocatrice tesserata con la Sanda Volley che milita in B2 – dopo aver conquistato due argenti negli ultimi due Cnu – puntiamo a migliorarci. Anche perché siamo il Cus Milano e dobbiamo cercare di portare il più in alto possibile questo nome”.

Lei si appresta a vivere la fase finale dei Cnu per il terzo anno di fila. Ci sono cambi sostanziali nella rosa del Cus Milano?

“Non so ancora quale sarà la squadra. Certo è che abbiamo un bacino d’utenza ampio e non c’è problema nel reperire le giocatrici. Sicuramente ci saranno ragazze nuove che si andranno ad unire ad altre della vecchia guardia. E’ un bel mix secondo me”.

Quale sarà l’errore da non ripetere rispetto agli ultimi due anni per provare a migliorarsi?

“Diciamo che negli ultimi due anni siamo partite come squadra outsider dei Campionati Nazionali Universitari e siamo riuscite ad andare in finale. Ci aspettano cinque giorni di gare, forse dobbiamo cercare di gestire meglio le energie perché sia a Catania che l’anno precedente siamo arrivate in finale con poca benzina”.

In Molise la selezione femminile del Cus Milano arriva da favorita. E’ d’accordo?

“Ritengo che il Cus Milano sia di diritto tra le favorite per la medaglia d’oro. A noi non pesa assolutamente il nome che portiamo e cercheremo di arrivare il più lontano possibile”.

I Cnu sono una kermesse di alto livello, condivide?

“E’ una manifestazione di ottimo livello e di grande interesse. Giocarla, poi, è ancora più bello soprattutto per chi come me ha dei ricordi di altre finali giocate negli ultimi anni”.

Cosa significa per lei essere capitano del Cus Milano?

“E’ per me motivo di orgoglio rappresentare questo gruppo. Ho sempre specificato anche allo staff tecnico che ci tengo tantissimo a questo ruolo e sono felice che mi abbiano dato anche quest’anno i gradi di capitano”.