Primo obiettivo raggiunto. La selezione di calcio del Cus Cagliari, battendo il Tor Vergata, riesce a centrare il pass per la fase finale dei Cnu che si svolgerà in Molise. La selezione di Claudio Meloni cercherà di fare bella figura in una kermesse che vedrà gli isolani contrapposti anche ai campioni in carica del Cus Brescia. “Il nostro primo traguardo era quello di approdare alla fase finale dei Cnu visto che il Cus Cagliari mancava da qualche anno – spiega il selezionatore Meloni – e ci siamo riusciti. Siamo contenti per questo e sappiamo che adesso ci aspetta una competizione difficile ma sarà bello esserci”.
Quanto c’è di suo in questa qualificazione alla fase finale dei Cnu?
“Io sono relativamente giovane. Gestisco la squadra del Cus Cagliari che è in prima categoria da quattro anni e mi hanno chiesto quest’anno di allenare anche la selezione universitaria. Rispetto agli anni scorsi siamo riusciti a coinvolgere di più i colleghi allenatori e le società che ci hanno messo a disposizione i giocatori”.
Dove potrà arrivare il Cus Cagliari nella fase finale dei Cnu?
“La nostra rosa sarà composta da elementi di Eccellenza e Promozione con qualche defezione dovuta alla disputa dei playoff. Cercheremo di fare il massimo scendendo in campo concentrati e determinati in ogni partita. Personalmente sono abituato a guardare ad una partita per volta. Dovremo affrontare anche il Cus Brescia che è campione in carica non a caso e può contare su giocatori di grande esperienza e qualità avendo un bacino d’utenza diverso dal nostro”.
Mister, facciamo un passo indietro. Nella fase di qualificazione avete superato il Tor Vergata.
“Abbiamo meritato la qualificazione dimostrando di essere superiori a loro. E’ chiaro che il risultato dipende da tanti fattori. Nel calcio si gioca undici contro undici e tutto può accadere. Ripeto, in Molise cercheremo di fare bella figura, poi vedremo dove riusciremo ad arrivare”.