UN PARI IN RIMONTA PER IL CUS MOLISE CALCIO A 5 ALL’ESORDIO

CUS MOLISE                      2

CUS NAPOLI                      2

(0-0 primo tempo)

Cus Molise: Iacovino, Badodi, Cavaliere, Cioccia, Di Nunzio, Ferrante, Iacovino, Montanaro, Pappalardi, Petrella, Presutti, Santella, Vaino. All. Sanginario.

Cus Napoli: Liccardo, Damiani, Calabrese, Calorico, Cappella, De Simone, Fabbrini, Imparato, La Montagna, Palmieri, Solombrino, Vito. All. Gargiulo.

Arbitri: Paradiso di Termoli e Izzo di Isernia.

Cronometrista: D’Alessandro di Campobasso.

Marcatori: De Simone (2), Ferrante, Cioccia st.

Note: ammoniti Ferrante, Petrella, Santella, De Simone, Cappella. Espulso Santella nel secondo tempo.

Il cuore e la grinta, caratteristiche proprie delle squadre di mister Sanginario, portano il Cus Molise a un pareggio sicuramente meritato nella gara d’esordio dei Cnu contro il Cus Napoli. Un pareggio che poteva essere anche un risultato diverso (a favore dei molisani) con un po’ di precisione e attenzione in più e soprattutto senza l’espulsione di Santella per doppia ammonizione. Il Cus Napoli, dal canto suo, ha giocato una buona partita dimostrandosi squadra tosta e combattiva. Nel primo tempo la sfida è molto tattica. Ferrante impegna subito Liccardo. Sull’altro fronte è Imparato a saggiare i riflessi di Iacovino. I campani si fanno vedere poi con una combinazione Cappella-De Simone, tiro alto. Serve poi un grande intervento di Iacovino su Cappella per evitare la capitolazione. Il primo tempo si chiude qui. Nella ripresa la musica cambia totalmente. De Simone porta quasi subito il Cus Napoli in vantaggio con la palla che bacia il palo e poi si insacca alle spalle di Iacovino. Neanche il tempo di riorganizzare le idee per il Cus Molise che lo stesso numero dieci napoletano fa 0-2 finalizzando uno schema su calcio di punizione. Sembra finita per il Cus Molise che però ha sette vite come i gatti e nonostante l’espulsione di Santella per doppia ammonizione riesce nella grande rimonta grazie anche all’intuizione tattica di mister Sanginario che decide di optare (a fasi alterne) del portiere di movimento. Il Cus Molise serra le fila, Pappalardi impegna per ben due volte Liccardo e poi, su un’incursione di Petrella con palla messa al centro, Ferrante ci mette il piattone per l’1-2. Il Palaselvapiana si accende di entusiasmo, i sostenitori di casa trascinano i nostri ragazzi. Cioccia costringe alla deviazione Liccardo che poco dopo compie un autentico miracolo su Ferrante che, assistito da Pappalardi colpisce a botta sicura ma trova sulla strada l’estremo difensore campano a chiudere lo specchio. Dopo una deviazione di Iacovino su Solombrino arriva il gol del meritato 2-2. E’ Cioccia con una conclusione di rara bellezza e precisione a superare Liccardo e a far esplodere di gioia l’impianto di Selvapiana. La sfida si chiude qui con il Cus Molise che guadagna un punto prezioso in prospettiva.  “Peccato per i minuti di follia vissuti all’inizio della ripresa che ci hanno fatto andare sotto di due reti e per l’espulsione ingiusta di Santella – spiega al termine il tecnico Sanginario – abbiamo disputato un primo tempo buono dal punto di vista tattico e poi c’è stata una grande reazione che ci ha portato al pareggio”.

Nell’altra sfida del girone, il Cus Catania si è imposto 3-2 sul Cus Ancona con le reti di Hajari, Silvestri e Vitale. Domani la formazione marchigiana affronterà il Cus Molise alle 16,30 mentre a seguire Catania se la vedrà con il Cus Napoli.