Centoventi atleti in rappresentanza del Foro Italico saranno presenti in Molise per la fase finale dei Campionati Nazionali. L’Ateneo che ha un’unica facoltà, quella di Scienze Motorie, sarà presente in quasi tutte le discipline (calcio a 11 maschile, calcio a 5 femminile, atletica, taekwondo, lotta, judo, karate, beach volley, pugilato, tennis, tennistavolo, tiro a segno, rugby a sette, scherma e mountain bike) e cercherà di ottenere risultati importanti come accaduto a Catania nel 2017 quando riuscì a conquistare 27 medaglie che hanno portato l’Università laziale al settimo posto finale nel medagliere. Le qualità e le potenzialità di certo non mancano agli atleti del Foro Italico, pronti a dare battaglia. A confermarlo è il capo delegazione Antonella Ferrari. “L’augurio è che i nostri ragazzi si divertano – sottolinea – abbiamo tanti atleti in gara e cercheremo di ottenere il massimo in ogni disciplina. Oltre all’aspetto sportivo sicuramente importante, cerchiamo di responsabilizzare il più possibile i nostri studenti affidando loro la gestione di un gruppo come per esempio avviene nel karate e nel taekwondo. Questo perché, una volta terminato il percorso universitario, la loro strada sarà presumibilmente quella dell’insegnamento. Per noi quello dei Campionati Nazionali Universitari è un momento importante non solo dal punto di vista sportivo”.
Quali sono a suo avviso le possibilità di medaglia?
“Sono dieci anni che partecipiamo a questa manifestazione e sicuramente qualche medaglia la riusciremo a conquistare. Chiaramente alcuni atleti sono cambiati ma abbiamo elementi in grado di fare cose positive. Sicuramente sarà più facile negli sport individuali rispetto a quelli di squadra. Tuttavia possiamo contare su elementi di buon livello. L’intento è quello di arrivare il più in alto possibile, poi alla fine tireremo le somme”.