È del Cus Bologna la medaglia di bronzo del torneo di pallavolo maschile al termine di una gara all’insegna delle mille emozioni con il Cus Verona conclusa al tie-break e ai vantaggi con un andamento all’insegna dell’estrema incertezza. Il primo set vede gli scaligeri provare a partire forte (3-0), ma i felsinei pareggiano. Risalgono i veneti, quindi Bologna prende margine va sull’8-6, poi sull’11-7 ed arriva a prendere anche nove punti di margine sul 20-11. Con pazienza, però, Verona si riporta sotto ed arriva sino al 21-17. Quattro lunghezze di vantaggio che tuttavia i bolognesi provano a gestire al meglio, prendendo quattro set point sul 24-20 e poi chiudendo sul 25-22.
Nel secondo set, dopo un avvio veronese, Bologna si riporta avanti sino al 7-5 e mantiene il margine, aumentandolo a cinque lunghezze (11-6), arrivando sino al -2 (11-9) e poi risalendo al 13-9. Verona prova a reagire andando sul 15-13. I veneti, però, si rianimano e vanno sino al 19-16 in proprio favore. Bologna finisce per accusare il colpo e così Verona si porta sul 24-19 centrando alla prima occasione il parziale (25-19).
La parità in conto set porta i veneti ad iniziare forte il terzo set, andando sul 4-2, ma Bologna riesce a rispondere per le rime, grazie anche ad una grande propensione difensiva. I veneti, però, sono sul pezzo e vanno avanti di quattro (13-9) lavorando bene in contrattacco. I felsinei si fermano sbagliando anche al servizio e così per i veronesi il percorso diviene di fatto in discesa, perché, tra gli emiliani, finiscono col venire meno anche le certezze in ricezione. Per Verona i contrattacchi hanno il sapore di primi tempi ficcanti. I veronesi arrivano a prendere otto punti di margine con cui riescono anche a chiudere il set grazie ad un muro granitico (25-17).
Nel quarto set Bologna parte forte andando sul 3-1, ma Verona si riporta sotto, pareggia e sorpassa, tanto da costringere il tecnico felsineo a chiedere time-out. La strigliata fa bene perché gli emiliani mettono a segno un parziale di 4-0 andando sul 7-5. Verona prova a rientrare, ma Bologna non si disunisce ed anzi va sul +5 (13-8). Verona ha uno scatto d’orgoglio, pareggia a 15 e si va avanti all’insegna dell’equilibrio. Bologna prova a fuggire e prende due set point sul 24-22, chiudendo poi con un ace per il 25-22, sinonimo di tie-break. L’avvio è equilibrato anche se Bologna pare avere l’inerzia dalla sua andando sul 3-1 e poi sull’8-4, punteggio con cui si cambia campo. I veneti non demordono ed arrivano a pareggiare i conti a quota 10. Bologna ha difficoltà nel passare in attacco di fronte alle alte vette del muro veronese. Un ace realizzato, però, riporta nuovamente l’inerzia in casa emiliana coi due punti di margine (13-11) che però vengono recuperati dai veneti, capaci con un ace di prendersi il match point sul 14-13 in loro favore, ma lo falliscono e – con un controparziale di 3-0 – Bologna alla prima occasione si prende parziale (16-14) e partita.
FINALE TERZO POSTO: Cus Bologna-Cus Verona 3-2 (25-22, 19-25, 17-25, 25-22, 16-14)