Applausi a scena aperta. Si chiudono con la conquista di una splendida medaglia d’argento i Cnu 2018 per il Cus Molise. A conquistarla è Lisa Sandonnini nel karate (specialità kumite -68 chilogrammi), competizione di altissimo livello con al via atlete di livello nazionale e internazionale, del calibro di Semeraro, Pecirep, Guaglione e Brogneri, tanto per citarne alcune. La molisana, portacolori del team d’Ateneo, ha messo sul tatami cuore e grinta, offrendo prestazioni di livello e cedendo solo nell’ultimo atto della competizione alla Semeraro (Cus Napoli) che ha vinto 2-0. Nel primo incontro la campionessa del Cus Molise ha superato 2-0 Eleonora Guaglianone (Cus Foro Italico) con un incontro impeccabile che ha premiato la precisione dei colpi della nostra atleta e la tenacia profusa per tutto l’incontro. Nel secondo match di giornata la Sandonnini ha incontrato sulla sua strada Emma Pecirep (Cus Insubria) ed anche in questo caso ha avuto la meglio con un secco 3-0. Colpi ben assestati senza lasciare spazio di azione all’atleta del Cus lombardo l’hanno premiata. E’ finale. Nell’ultimo match di giornata per la molisana c’è l’ostacolo più duro: Giulia Smeraro. L’incontro vede partire subito a mille la Semeraro con la Sandonnini che mette sul tatami il cuore ma non basta. L’atleta del Cus Napoli vince 2-0 ma per il Cus Molise e per Lisa Sandonnini è comunque festa: la medaglia d’argento è in cassaforte. Sul podio della categoria -68 chilogrammi salgono anche Pecirep (Cus Insubria) e Brogneri, terze pari merito. “Sono contenta – spiega subito dopo la premiazione effettuata dal presidente del Cus Molise Maurizio Rivellino – ho cercato di fare il massimo in una competizione di altissimo livello con atlete di valore assoluto come Pecirep, Guaglianone, Pecirep e poi Silvia Semeraro, il cui palmares è infinito”.
Nella gara di casa ha svolto due incontri ottimi, in finale era forse un po’ stanca ma ci ha provato. Va bene così.
“Per me questa è la prima volta che disputo in casa un Campionato Nazionale Universitario ed ho provato sensazioni straordinarie perché bastava girarmi dietro per trovare i miei amici e tutto il Cus Molise. Il presidente Rivellino, il professore Guerra, Marco Sanginario che ringrazio infinitamente per essere venuti a fare il tifo per me. Grazie alla mia famiglia che mi è sempre vicina e grazie a tutte le persone che mi hanno sostenuto e incitato per arrivare a questa medaglia”.
Con il Cus Molise ha un rapporto speciale, nato proprio dopo l’oro di Catania lo scorso anno.
“E’ un anno che mi trovo al Cus Molise ed è ormai la mia seconda famiglia. Nulla potrà separarmi da loro”.
Partendo da questo traguardo dove si può arrivare e quali sono i suoi prossimi obiettivi?
“Vedremo. Ci saranno i campionati mondiali universitari a Köbe, chissà”.
La speranza c’è….
“Sono andata a medaglia e quindi qualche raduno con la nazionale ci sarà sicuramente. Poi vedremo il resto”.